Nuovi corsi IFTS per affrontare il fabbisogno occupazionale del settore edile

Nuovi corsi IFTS per affrontare il fabbisogno occupazionale del settore edile

Una nuova offerta formativa è tra le iniziative messe in atto dalle sette Scuole Edili del Veneto per rispondere al crescente fabbisogno di manodopera che riscontra il settore in questo periodo e che si prevede anche per i prossimi anni.

Si tratta di tre nuovi corsi IFTS, finanziati dalla Regione Veneto e organizzati dalle Scuole Edili del territorio, rivolti a diplomati, disoccupati, professionisti o a chiunque desideri ricollocarsi.

I corsi, completamente gratuiti, hanno lo scopo di formare tecnici con competenze specifiche nell’ambito dell’edilizia, che spaziano dall’organizzazione di un cantiere alla manutenzione di macchine operatrici, alla gestione di gare e appalti sostenibili.

Infatti, l’ultimo rapporto sulle previsioni dei fabbisogni occupazionali e professionali in Italia a medio termine, elaborato nell’ambito del Sistema informativo Excelsior di Unioncamere e Anpal, parla chiaro. Tra i settori trainanti nella crescita occupazionale del paese, ci sono quelli maggiormente interessati dalla transizione ecologica, tra cui l’ambito delle costruzioni. Questa filiera è interessata sia dalla “missione 2” del PNRR dedicata alla “Rivoluzione verde e transizione ecologica” che dai recenti interventi legislativi nel settore edilizia e infrastrutture, come bonus e fondi dedicati.
Alla luce di questa situazione, il rapporto Anpal stima una crescita annua degli occupati nel settore compresa tra l’1,9% e il 2,3% nel 2022-2026.

Cristiano Perale, coordinatore delle Scuole Edili del Veneto, è stato ospite dell’ultima puntata de “Il lavoro a 360°”, il format televisivo dedicato al mondo delle professioni a tutto tondo.

La sua partecipazione al programma è stata l’occasione per raccontare di questi corsi, in cosa consistono e come iscriversi.

Guarda qui sotto l’intervista completa.

 

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